Cosa portare

  1. 5 foto tessera
  2. 4 foto formato 10×15 in primo piano anche diverse tra loro possibilmente in verticale. Entrambi i formati possono essere forniti anche su carta non fotografica

 

Scatola della memoria (va benissimo una scatola da scarpe) contenente piccolo album fotografico della famiglia con i nomi e qualche oggetto / giochino che ricordi casa.

 

Scatola 30×40 circa con un paio di cambi: body, calzettini, pantaloni e magliette che rimane nel bagno del nido e che serve per cambiare il bambino quando si bagna o si sporca.

Se nella scatola non sono presenti  cambi il personale in caso di emergenza usa indumenti del nido che poi vanno riportati lavati i giorni successivi.

 

Sacchetto in stoffa identificato con nome e cognome porta indumenti sporchi che in caso di bisogno verrà riconsegnato all’uscita o messo direttamente nell’armadietto.

 

Ciuccio (se usato), biberon e/o bicchiere con beccuccio che rimangono sempre in asilo.

 

  1. 5 Bavaglie per la pappa del formato più grande con elastico.

 

1 grembiulino per le attività

 

Per chi fa la nanna

 

Un sacchetto in stoffa identificato con nome e cognome con un lenzuolino da lettino con gli angoli

Copertina per i mesi invernali, lenzuolino per i mesi primaverili.

Ogni settimana vengono riconsegnati i lenzuolini ai genitori per il cambio.

Ogni mese la copertina.

 

Tela cerata o ritaglio di  tenda doccia o tovaglia plastica che serve da divisore tra una brandina e l’altra quando queste vengono impilate per effettuare le pulizie.

 

CONSIGLI  AI GENITORI…..

 

Quando vado al nido meglio indossare abiti comodi così posso muovermi  liberamente.

 

Quando vado a casa: mamma e papà vengono a prendermi dopo il pranzo, o dopo il sonno, ma se proprio non riescono a venire personalmente delegano i nonni, le zie o altri, ricordandosi di farli conoscere alle educatrici o  di avvisarle lasciandogli il nome e cognome, la delega precedentemente compilata e una fotocopia del documento di identità…… se è possibile avvisare anche me!

 

E’ estremamente importante rispettare gli orari e consentire a noi bambini di vivere con serenità i vari momenti della giornata al nido. 

Entrare entro la ore 9.00 consente alle educatrici presenti di iniziare il rito della frutta, del gioco del chi c’è e chi non c’è, del cosa facciamo oggi e del cambio.

Essere interrotti in questi momenti significa disturbarci, creare disordine fra noi bambini, perdere tempo prezioso, ritardare i giochi e le attività della mattina. Le educatrici hanno il dovere di tutelare i diritti e i bisogni di noi bambini….. Aiutateci a realizzarlo.

 

Se mamma e papà vogliono sapere qualcosa di più sulla mia giornata al nido possono telefonare alle educatrici e prendere un appuntamento, o con loro, o con la pedagogista per fare due chiacchiere!!!!

Grazie