L’inserimento

IL RUOLO DELLA FAMIGLIA

La famiglia, durante l’inserimento al Nido assume un ruolo importante in quanto coinvolta emotivamente e inserita in un nuovo sistema sociale. Il bambino per la prima volta deve staccarsi dai genitori, in particolare dalla madre, che fino a quel momento ha rappresentato l’unica fonte di sicurezza: è stata lei a nutrirlo, a coccolarlo, a fargli conoscere il nuovo ambiente.
Normalmente i genitori hanno paura che le persone cui affida il bambino non siano abbastanza capaci di capirne i bisogni e di aiutarlo o anche può temere che il bambino si affezioni troppo all’educatrice.
Per questo privilegiamo la conoscenza reciproca sia tra i genitori ed educatrici che tra bambino ed educatrice. Tale rapporto si costruisce gradualmente partendo sia dai colloqui preliminari, che dai vari rapporti giornalieri.
I genitori saranno contattati prima dell’inserimento vero e proprio, per un colloquio dove si richiederanno informazioni utili sul bambino e sulla famiglia, il genitore avrà così la possibilità di conoscere le persone che si occuperanno di suo figlio, e l’ambiente del Nido.

UN SERENO INSERIMENTO ALL’ASILO NIDO

L’asilo nido è un ambiente, uno spazio fisico ed emotivo che consente al bambino piccolo di fare esperienze che lo aiutano nella crescita intellettuale (sviluppo delle abilità), nella crescita emotiva (autonomia, capacità di tollerare il distacco dai genitori) e nella socializzazione.

E’ molto importante che l’inserimento del bambino in questo nuovo ambiente avvenga gradualmente, e che questo nuovo ambiente che lo accoglie sia percepito come in continuità col contesto familiare.

Per questo, quando un bambino inizia a frequentare l’asilo nido, vengono richieste partecipazione e collaborazione di un genitore. Inoltre gli inserimenti vengono fatti a piccoli gruppi o individualmente, per garantire la massima attenzione ai bambini nuovi e per non sconvolgere l’equilibrio della classe già formata di bimbi. Nella prima settimana di ambientamento, la madre o il padre, sta con il bambino, lo accompagna nei primi momenti di gioco nel nido, poi si allontana solo per poco tempo. In questa fase è molto importante l’osservazione delle reazioni del bambino. Le educatrici, in base al comportamento del bimbo, sanno indicare al genitore il momento adatto per iniziare a frequentare regolarmente l’asilo nido. Nel momento del distacco è fondamentale che il genitore faccia capire al bambino che si allontana provvisoriamente per poi tornare.
La fase di inserimento si conclude quando il bambino dimostra, attraverso il suo comportamento, di aver raggiunto un buon livello di sicurezza.

Tutti i bambini, con modalità diverse, vivono il momento di passaggio fra la situazione domestica (conosciuta e rassicurante) e quella nuova del nido con una fase di crisi. Ma se il percorso di inserimento verrà svolto dedicando molta attenzione alla rassicurazione e al contenimento delle paure del bambino, tutto si risolverà positivamente.

Alcuni fattori possono favorire un sereno ambientamento del bambino:

  • Educatrici come figure di riferimento costanti per il bambino: è importante che il personale educativo sia costante, in modo da porsi come figura fissa di riferimento per il bambino (in parallelo ai genitori, figure di riferimento nel contesto familiare);
  • Collaborazione e fiducia tra genitori e insegnanti: è molto importante che si crei un clima di fiducia e di rispetto reciproci, perché il bambino percepisce positivamente le sue figure di riferimento, sia i genitori sia le educatrici. Se viene a mancare questa sicurezza, nel bambino si crea confusione e paura, e la permanenza al nido diventa fonte di sofferenza.
  • Il periodo dell’inserimento all’asilo è uno tra i momenti più delicati sia per il bambino che per il genitore ed è il periodo necessario al bambino, ai genitori e agli educatori per ambientarsi nella nuova situazione comunicativo- relazionale che si va creando a seguito dell’entrata al nido.
    La durata dell’inserimento all’incirca di due/tre settimane è comunque variabile a seconda delle esigenze del bambino e sarà concordata con le educatrici.
    Nei primi giorni di frequenza il bambino, seguito da uno dei due genitori, limita la sua permanenza al nido a sole poche ore. Le ore aumenteranno progressivamente con il passare dei giorni, ed i genitori cominceranno ad allontanarsi per periodi più lunghi.

COME PREPARARSI ALL’INSERIMENTO:

-Preparare il bambino alla nuova esperienza,evidenziandone gli aspetti positivi, ovvero la possibilità di incontrare nuovi amici e giocare con nuovi giocattoli,e sostenerla una volta rientrati a casa,ripetutamente ricordando le situazioni stimolanti e piacevoli che si sono vissute insieme.
-Affidarsi ai piccoli suggerimenti delle educatrici, nel momento dell’ingresso nell’asilo nido, tenendo conto del fatto che loro conoscono spazi,e occasioni che l’asilo offre.
-Portare un oggetto a cui il bambino è particolarmente affezionato e che può riportare con se all’uscita.
-Accettare le prime proposte di staccarsi dal proprio bimbo (per un tempo molto ridotto)con fiducia;se le educatrici ve lo propongono, è perché hanno notato nel bambino segnali positivi, ovvero è “pronto” ad affrontare un primo distacco.
I segnali di disagio del bambino (pianto forte e prolungato, il non volersi staccare fisicamente dalla mamma ecc) non devono far pensare a un fallimento della nuova esperienza, ma costituiscono un fatto passeggero, destinato ad attenuarsi e a scomparire. I tempi dell’ambientamento non sono uguali per tutti e ogni bambino ha le proprie originali sensazioni e comportamenti che occorre rispettare.
-Cercate il più possibile di partecipare ai momenti di vita sociale dell’asilo nido (assemblee, feste, ecc.) perché ciò vi consentirà non solo di conoscere maggiormente l’ambiente e le persone del nido,ma di condividere e sostenere in modo più significativo l’esperienza del vostro bambino, sentendovi attivi e “protagonisti”.

ORARIO INDICATIVO DELLE PRIME DUE SETTIMANE DI INSERIMENTO

LUNEDÌ

1° GIORNO – 1 ORA INSIEME AL GENITORE

MARTEDÌ

2° GIORNO – 1 ORA INSIEME AL GENITORE

MERCOLEDÌ

3 °GIORNO – 30 MINUTI CON GENITORE E DISTACCO DI 30 MINUTI o 15 MINUTI CON GENITORE  E DISTACCO DI 45 MINUTI

GIOVEDÌ

4° GIORNO – 10 MINUTI CON GENITORE E DISTACCO DI 50/65 MINUTI o DISTACCO ALLA PORTA, 1 ORA /1 ¼ IN SEZIONE

VENERDÌ

5° GIORNO – 2 ORE IN SEZIONE CON SALUTO ALL’INGRESSO

LUNEDÌ

6° GIORNO – UGUALE A VENERDÌ

MARTEDÌ

7° GIORNO – SALUTO ALL’INGRESSO 3 ORE IN SEZIONE (dalle 8.00 alle 11.00 circa)

MERCOLEDÌ

8° GIORNO – SALUTO ALL’INGRESSO E PROPOSTA PRANZO (dall’orario di ingresso sino alle 11,45)

GIOVEDÌ

9° GIORNO – DALL’ORARIO DI INGRESSO ALLE 12,30

VENERDÌ

10° GIORNO – DALL’ORARIO DI INGRESSO ALL’ORARIO DI USCITA RICHIESTI

TERMINE INSERIMENTO PART-TIME

Secondo l’andamento dell’inserimento verrà proposto il sonno. Indicativamente alla fine della terza settimana. I tempi saranno concordati con i genitori! Comunichiamo preventivamente che i primi due giorni di inserimento al sonno pomeridiano il bimbo rimarrà al nido solo fino al momento del suo risveglio.

Per questo motivo i genitori, avvisati telefonicamente, verranno invitati a ritirare il bambino senza aspettare l’orario di uscita.